Torta di Agnello & Patate (presente nel libro di Cookaround)




Gustosa torta salata di agnello e patate, perfetta per il menù Pasquale, da servire come secondo piatto.
Questa ricetta è stata collaudata e apprezzata dagli autori del libro "Cookaround: La cucina degli Italiani". che l'hanno pubblicata nel loro ultimo libro.









Ingredienti per il pane:
500 gr. di farina tipo 0
1 cucchiaio d'olio
1 cubetto di lievito di birra fresco
1 cucchiaino di zucchero
una presa di sale
acqua tiepida

Preparazione:Sbriciolare il lievito in una ciotola e unire lo zucchero e l'acqua. Setacciare la farina e mescolare 1 cucchiaino di sale. Unirvi il lievito ad altra acqua necessaria per avere un impasto morbido e omogeneo. Formare una palla. Metterla in una terrina leggermente unta d'olio. Ungere appena anche la pasta per evitare che si secchi in superficie.
Coprire con un canovaccio inumidito e ben strizzato e lasciare lievitare fino a quando avrà raddoppiato il suo volume, lontano da correnti d'aria. Ci vorranno c.ca 2 ore. Nel frattempo che il nostro impasto lieviterà, prepariamoci per il ripieno:

Ingredienti per il ripieno:
1 kg. d'agnello
pomodori secchi 8 c.ca
aglio 2 spicchi
prezzemolo q.b
olio q.b
pepe q.b
patate 5 c.ca

Preparazione:

Tagliamo l'agnello a tocchetti, uniamo l'aglio, il prezzemolo, i pomodori secchi sminuzzati, aggiungiamo l'olio, sale e pepe e lasciamo marinare per 2 ore.










Affettiamo le patate, molto sottili.
aggiungiamo un pò di olio e sale e solo all'ultimo incorporiamo nel recipiente dell'agnello.











Trascorse le 2 ore, Riprendere poi la pasta e sgonfiarla lavorandola qualche minuto (questo serve a far riprendere poi la lievitazione), ora tiriamo due sfoglie non troppo sottili in modo da coprire la nostra teglia,















 aggiungiamo il composto













e ricopriamo.













Fondamentale è chiudere ermeticamente i due impasti.


Spennelliamo con un po’ di olio d'oliva la superfice,e aggiungiamo a piacere qualche seme di papavero e del timo.
 Inforniamo a 180 gradi per 2 ore c.ca. Se dovesse colorarsi troppo la crosta esterna copriamola con un foglio di carta argentata.
Voilà.......in tavola!

Commenti

  1. Davvero una grande ricetta, bellissima la terrò presente per le festività, ciao e buona domenica !

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  2. Evvai...che bella soddisfazione una tua ricetta pubblicata, io trovo, da spettatrice, il forum di ccookaround molto belle e ricco!
    Complimenti dunque per questa stuepnda ricetta, grazie per averla condivisa pure con noi!

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  3. che piatto meraviglioso! da gran festa! bravissima! baci

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  4. Buonissimo e bellissimo piatto unico, adatto alla Pasqua...un bacione

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  5. Ciao Verónica, una ricetta meravigliosa. Stupenda.
    Complimenti

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  6. Bravissima la merita proprio la pubblicazione, mi sa che te la rubo però solo il contenuto, gli darò un'altro involucro... posso? Ciao.

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  7. Sono passato spesso a curiosare in questi giorni da utente silenzioso un po' per il poco tempo a disposizione per lasciare un commento sensato.Non so dove trovi il tempo e l'energia per preparare tutte le belle cose che ci proponi, hai tutta la mia ammirazione. Mi piacciono molto i piatti di carne cotti in un guscio di pasta, per lo straordinario aroma che si sviluppa da questi ingredienti, quello che mi colpisce di questa preparazione è che non c'è nell'impasto nessun taglio o camino per la fuoriuscita del calore interno. Non c'è il rischio che resti troppo umido?

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  8. Un ringraziamento collettivo a tutti! ;-)
    @ Max: questo piatto è una rivisitazione della "Panada sarda" l'involucro originale infatti prevede per la sfoglia:
    200g Semola fine
    150g Farina 00
    20g strutto
    1 cucchiaio d’olio evo
    Acqua q.b.
    1 cucchiaino raso di sale
    Qui puoi vedere l'involucro originale, in questo caso con ripieno di sgombri
    http://ricette-golose-e-light.blogspot.com/2010/02/sgombri-in-gabbia-panada-di-sgombri.html

    Via libera quindi alla fantasia, usa l'involucro che più preferisci e fammi sapere!

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  9. @ Asa_Ashel: è sempre un grande piacere per me leggerti, attendo la tua prossima ricetta con tanta curiosità e un pizzico di emozione ;-).
    Per quanto riguarda la tua domanda, il guscio di pasta fatta a forma di pentola racchiude il ripieno al suo interno e il tutto, cuoce insieme come dentro una pentola a pressione, per questo non c'è nessun taglio per la fuoriuscita del vapore/calore. Il guscio di sotto assorbirà gli aromi di tutti gli ingredienti, prendendo un gusto davvero unico, ti assicuro che dopo 2 ore di cottura non sarà affatto umido.

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